Poster
Riassunto: Nella formazione degli humus dei suoli forestali, particolare importanza riveste l’azione degli organismi animali, che sono i principali attori della decomposizione della sostanza organica e poi della ri-sintesi di complessi umo-argillosi. Non tutti gli animali, però, svolgono nel suolo la stessa funzione: alcuni di essi sono specializzati, ad esempio, nella frammentazione della necromassa vegetale, mentre altri sono deputati all’incorporazione di particelle, o di composti organici, con particelle minerali. In una pecceta altimontana sita nel territorio della Provincia Autonoma di Trento si è tracciato un transetto lungo il quale si sono creati i profili di humus oggetto della ricerca. L’osservazione micromorfologica semiquantitativa degli orizzonti OH ed A dei suddetti profili e l’ausilio di una chiave di riconoscimento degli escrementi della pedofauna hanno permesso di individuare e rilevare l’abbondanza relativa delle principali categorie di animali del suolo così da suscitare importanti considerazioni sulla variabilità spaziale e temporale delle forme di humus. Tramite l’indagine micromorfologica al microscopio delle sezioni sottili di alcuni profili è stato inoltre possibile evidenziare i tempi di deposizione dei coproliti (freschi o fossili) e caratterizzare con maggiore precisione alcuni tipi di escrementi non osservabili ad occhio nudo o allo stereoscopio.
Citazione: Galvan P, Chersich S , , Solaro S, Zanella A (2005). Il ruolo della pedofauna nella variabilità spaziale e temporale delle forme di humus: indagini micromorfologiche su sezioni sottili ed osservazioni allo stereoscopio.. In: V Congresso Nazionale SISEF “Foreste e società: cambiamenti, conflitti, sinergie“ (Università degli Studi di Torino, Grugliasco (TO) 27-29 Settembre 2005), Abstract-book, Contributo #c05.7.22. - [online] URL: https://congressi.sisef.org/?action=paper&id=1819