Poster
Riassunto: Lo studio è stato svolto in sette siti costituiti da cedui di faggio di diversa età localizzati nel Parco Naturale Adamello-Brenta (TN; 1130 ÷ 1165 m s.l.m.). Mediante osservazioni anatomiche, morfologiche e molecolari sono stati classificati 60 anatomotipi, evidenziando una struttura di popolazione caratterizzata da molte specie, presenti con frequenze basse. Nell’orizzonte umico A minerale di uno dei siti (popolamento mesico ceduato nel 2004, Dysmull su substrato calcareo) è stata prelevata e osservata una tipologia afferente al gen. Hygrophorus in grado di colonizzare anche parte del meristema radicale. La specie è stata caratterizzata su basi anatomiche e molecolari come Hygrophorus penarius. È stato possibile identificare due stadi di sviluppo dell’infezione e completare le ricerche morfologiche confermandone l’attitudine parassitaria. Studi su sporocarpi, basati sulla misura degli isotopi stabili naturali 15N e 13C, hanno dimostrato che altri membri del genere Hygrophorus presentano un’attitudine saprofitaria. La possibilità che specie ectomicorriziche possano avere un’attitudine parassitaria è stata finora poco studiata. Ulteriori approfondimenti sono in corso.
Citazione: Di Marino E, Agerer R, Montecchio L (2007). Hygrophorus penarius su faggio: tra parassitismo e simbiosi. In: VI Congresso Nazionale SISEF “La gestione delle foreste tra cambiamenti globali e azioni locali“ (CRA-ISSAR, Arezzo 25-27 Settembre 2007), Abstract-book, Contributo #c06.8.6. - [online] URL: https://congressi.sisef.org/?action=paper&id=1634