Poster
Riassunto: La ricerca ha previsto indagini basate sull’estrazione ed amplificazione selettiva dei DNA di procarioti seguita da una comparazione dei profili elettroforetici in suoli molto diversi per substrato pedogenetico e vegetazione di soprassuolo individuati in un transetto di campionamento sviluppato lungo i Colli Euganei (provincia di Padova), ai quali sono stati affiancati suoli di riferimento di diversa provenienza geografica. La metodologia ha previsto un approccio biologico-molecolare (ARDRA: analisi di restrizione del DNA ribosomiale amplificato) finalizzato allo studio della diversità dei terreni in funzione della diversa composizione delle comunità batteriche presenti. I risultati preliminari ottenuti hanno permesso di individuare il livello di variazione di profili "firma" delle comunità microbiche al variare della distanza geografica, della composizione vegetazionale, e della matrice pedologica. La vegetazione sovrastante appare possedere un’alta importanza nel modellare le comunità batteriche, mentre un effetto minore è da imputarsi sia al fattore geografico che alla matrice litologica del terreno ospitante.
Citazione: Concheri G, Lucchini G, Squartini A, Nardi S, Montecchio L (2005). Comunità batteriche del suolo e loro variabilità in relazione a fattori vegetazionali, pedologici e geografici. In: V Congresso Nazionale SISEF “Foreste e società: cambiamenti, conflitti, sinergie“ (Università degli Studi di Torino, Grugliasco (TO) 27-29 Settembre 2005), Abstract-book, Contributo #c05.7.4. - [online] URL: https://congressi.sisef.org/?action=paper&id=1841