Congressi Nazionali SISEF

*

Presentazione orale

Corgnati M, Gottero F, Terzuolo P

Le foreste del Piemonte in base ai dati dei Piani Forestali Territoriali

Riassunto: La Regione Piemonte, predisponendo i Piani Forestali Territoriali, recentemente completati per l’intera superficie regionale, si è dotata di uno strumento che possiede ampie potenzialità di risposta alle esigenze attuali e future della società, non solo per gli aspetti più tipicamente forestali ma anche per il ruolo che le foreste stanno assumendo all’interno delle politiche ambientali, territoriali e paesaggistiche. In particolare, per quanto riguarda gli aspetti conoscitivi, viene creata una ampia base di dati di dettaglio che consentono di delineare un quadro aggiornato delle caratteristiche quanti-qualitative degli ambienti forestali I dati inventariali e le carte tematiche forestali, sono state raccolte in un sistema informativo attraverso il quale è possibile elaborarli a diversa scala territoriale. Un primo dato che emerge è la consistenza della superficie forestale di 916.000 ha, comprendente l’arboricoltura da legno, significativamente incrementata rispetto ai dati precedentemente disponibili (Carta For. IPLA1981, 718.137 ha, ISTAT 1994 665.001 ha, IFNI 743.400 ha) ma assolutamente congrua con quanto emerge dai primi dati inediti del INFC. La base per la redazione della carta forestale attraverso i PFT è stata la tipologia forestale regionale, che è stata così validata e quantificata nella reale consistenza territoriale. Tra le 20 categorie che costituiscono i boschi regionali, le più rappresentate sono state nell’ordine i castagneti, le faggete, i robinieti e i lariceti. Le altre carte tematiche forestali consentono di delineare lo stato patrimoniale, le potenzialità dell’uso delle risorse forestali con un approccio multifunzionale, lo stato di servizio dei boschi e gli indirizzi per la gestione sostenibile a breve e medio termine. Tutti questi elementi consentono di elaborare le linee di indirizzo per la politica forestale a livello regionale e locale e sono di supporto, con grande possibilità di adattamento, allo sviluppo delle altre politiche settoriali che coinvolgono il settore forestale. E’ ancora insufficiente invece la capacità di incidere in modo adeguato sul tessuto sociale, affinché gli strumenti predisposti possano esplicare al meglio le grandi potenzialità.

Citazione: Corgnati M, Gottero F, Terzuolo P (2005). Le foreste del Piemonte in base ai dati dei Piani Forestali Territoriali. In: V Congresso Nazionale SISEF “Foreste e società: cambiamenti, conflitti, sinergie“ (Università degli Studi di Torino, Grugliasco (TO) 27-29 Settembre 2005), Abstract-book, Contributo #c05.4.1. - [online] URL: https://congressi.sisef.org/?action=paper&id=1910


Dettagli

Congresso V Congresso Nazionale SISEF
“Foreste e società: cambiamenti, conflitti, sinergie”
Università degli Studi di Torino, Grugliasco (TO) 27-29 Settembre 2005
Collocazione c05.4.1 (#)
Sessione Sessione 4
Moderatore/i Piermaria Corona, Andrea Cutini
Data Sep 29, 2005
Ora 14:30-15:30
Luogo -
Info Autori
(*): speaker

M Corgnati*
Regione Piemonte, Settore Politiche Forestali, c.so Stati Uniti 21, 10128 Torino -
Italy

F Gottero
Istituto per le Piante da Legno e l’Ambiente IPLA S.p.A., Settore Vegetazione e Fauna, c.so Casale 476, 10132 Torino
Italy

P Terzuolo
Istituto per le Piante da Legno e l’Ambiente IPLA S.p.A., Settore Vegetazione e Fauna, c.so Casale 476, 10132 Torino
Italy