Congressi Nazionali SISEF

*

Presentazione orale

Pollegioni P, Bartoli S, Malvolti M E, Mapelli S, Bertani A, Cannata F

Identificazione di ecotipi italiani di J. regia mediante marcatori molecolari, morfologici e biochimici

Riassunto: J.regia è una specie a molteplici attitudini, di notevole importanza economica, sia per la produzione di legno pregiato sia di frutti. Nel corso dei secoli i frequenti scambi di germoplasma, se da un lato hanno consentito il miglioramento per fini produttivi, dall’altro hanno causato un depauperamento della variabilità genetica, a tutto discapito degli ecotipi locali. Al fine di contrastare tale erosione genetica e garantire una corretta conservazione, gestione e valorizzazione delle risorse di noce in Italia, si è resa necessaria la ricerca di ecotipi, ancora presenti sul nostro territorio, naturalmente adattati a diverse condizioni pedo-climatiche Nei comuni campani di Montella, Cervinara e Fisciano, ed in quelli abruzzesi di Sulmona, Pescasseroli, Villetta Barrea e Civitella Alfedena, sono stati campionati 276 genotipi totali e confrontati con 80 campioni appartenenti a 4 varietà modello: Bleggiana e Feltrina (Nord Italia), Sorrento e Malizia (Sud Italia). L’integrazione dei dati molecolari (134 ISSR) con l’analisi morfologica (forma, diametro polare ed equatoriale, peso secco) e biochimica del frutto (proteine ed oli totali, percentuale acidi grassi polinsaturi) ha permesso di identificare due potenziali ecotipi: Montella e Pescasseroli. Le piante di Montella e Pescasseroli sono geneticamente ben differenziate dalle altre provenienze, con un profilo molecolare intermedio rispetto alle varietà modello del Nord e del Sud Italia. I genotipi di Montella producono frutti di forma ellittica - oblunga, di media grandezza con un elevato contenuto di acido linoleico. Montella è situata in una valle appenninica, con temperature relativamente basse ed abbondanti precipitazioni. Esiste una relazione inversa tra il grado di insaturazione degli acidi grassi contenuti nei semi e la temperatura di crescita. Le piante di Pescasseroli, (Parco Nazionale d’Abruzzo: 1200 s.l.m., temperatura media annua 7.8°C), presentano frutti di pezzatura medio - piccola, tondeggianti, con livelli alti di acido oleico, bassi di acido linoleico e con un elevato contenuto di proteine totali. Il tasso di espansione del frutto è direttamente proporzionale alla sua temperatura di sviluppo. Sulla base di tali risultati si può ipotizzare che Montella e Pescasseroli siano due potenziali ecotipi da valorizzare, il primo come fonte di acidi grassi essenziali, il secondo per la riforestazione di zone montane.

Citazione: Pollegioni P, Bartoli S, Malvolti M E, Mapelli S, Bertani A, Cannata F (2005). Identificazione di ecotipi italiani di J. regia mediante marcatori molecolari, morfologici e biochimici. In: V Congresso Nazionale SISEF “Foreste e società: cambiamenti, conflitti, sinergie“ (Università degli Studi di Torino, Grugliasco (TO) 27-29 Settembre 2005), Abstract-book, Contributo #c05.1.6. - [online] URL: https://congressi.sisef.org/?action=paper&id=1941


Dettagli

Congresso V Congresso Nazionale SISEF
“Foreste e società: cambiamenti, conflitti, sinergie”
Università degli Studi di Torino, Grugliasco (TO) 27-29 Settembre 2005
Collocazione c05.1.6 (#)
Sessione Sessione 1
Moderatore/i Paolo Menozzi, Elena Paoletti, Silvia Fineschi
Data Sep 29, 2005
Ora 12:58-12:58
Luogo -
Info Autori
(*): speaker

P Pollegioni*
CNR, Istituto di Biologia Agro-ambientale e Forestale, v.le Marconi 2, 0510 Porano (TR) -
Italy

S Bartoli
CNR, Istituto di Biologia Agro-ambientale e Forestale, v.le Marconi 2, 0510 Porano (TR) -
Italy

E Malvolti M
CNR, Istituto di Biologia Agro-ambientale e Forestale, v.le Marconi 2, 0510 Porano (TR) -
Italy

S Mapelli
CNR, Istituto di Biotecnologia e Biologia Agraria, v. Edoardo Bassini 15, 20133 Milano
Italy

A Bertani
CNR, Istituto di Biotecnologia e Biologia Agraria, v. Edoardo Bassini 15, 20133 Milano
Italy

F Cannata
CNR, Istituto di Biologia Agro-ambientale e Forestale, v.le Marconi 2, 0510 Porano (TR) -
Italy