Congressi Nazionali SISEF

*

Presentazione orale

Bezzi M, Cantiani MG, Cherubini P, Ciolli M, Comunello G

Integrazione di tecniche GIS e dendrocronologiche per lo studio dei fenomeni valanghivi

Riassunto: In questo lavoro si illustrano i risultati di una ricerca, volta ad integrare le potenzialità di impiego di tecniche GIS e di dendrocronologia applicata per lo studio di zone potenzialmente esposte al rischio di valanghe in Trentino. Con il GIS GRASS, utilizzando i dati morfologici e vegetazionali, si sono realizzate carte del rischio potenziale che sono state confrontate con le Carte di Localizzazione Probabile delle Valanghe (CLPV), che forniscono informazioni sulle aree interessate dagli eventi in passato. Queste elaborazioni consentono di evidenziare e valutare la funzione protettiva della foresta nei confronti delle valanghe. Le CLPV, per il modo in cui vengono realizzate, possono però essere incomplete e non forniscono l’estensione delle valanghe per ciascuna annata; anche le registrazioni degli eventi passati sono spesso incomplete se non addirittura mancanti. Si è perciò fatto ricorso alla dendrocronologia per ricostruire le serie storiche degli eventi, mappare i limiti raggiunti dalle valanghe nei vari anni, georefenziando le piante con GPS, e verificare la rispondenza delle CLPV all’estensione del fenomeno. è possibile ricostruire la storia dei fenomeni valanghivi in un sito attraverso l’osservazione della morfologia delle piante lungo i margini ed all’interno dei canaloni di valanga e tramite l’analisi dendrocronologica di campioni (rotelle e carote). Tra i diversi indicatori individuati sono stati selezionati quelli più significativi (fusti di neo emissione ed il legno di compressione associato a brusche riprese di accrescimento); sono stati comunque analizzati tutti gli indicatori disponibili intersecando poi i risultati ottenuti da ciascuno di essi per isolare il più possibile gli effetti delle valanghe dalle influenze climatiche o di altri agenti esterni. L’approccio multidisciplinare seguito si è rivelato molto utile sia dal punto di vista metodologico e scientifico sia dal punto di vista più strettamente applicativo.

Citazione: Bezzi M, Cantiani MG, Cherubini P, Ciolli M, Comunello G (2001). Integrazione di tecniche GIS e dendrocronologiche per lo studio dei fenomeni valanghivi. In: III Congresso Nazionale SISEF “Alberi e foreste per il nuovo millennio“ (Università degli Studi della Tuscia, Viterbo 15-18 Ottobre 2001), Abstract-book, Contributo #c03.3.4. - [online] URL: https://congressi.sisef.org/?action=paper&id=2079


Dettagli

Congresso III Congresso Nazionale SISEF
“Alberi e foreste per il nuovo millennio”
Università degli Studi della Tuscia, Viterbo 15-18 Ottobre 2001
Collocazione c03.3.4 (#)
Sessione Sessione 03
Moderatore/i Umberto Bagnaresi
Data Oct 16, 2001
Ora 09:00-13:00
Luogo -
Info Autori
(*): speaker

M Bezzi*
Dipartimento di Ingegneria Civile ed Ambientale, Università di Trento
Italy

MG Cantiani
Dipartimento di Ingegneria Civile ed Ambientale, Università di Trento
Italy

P Cherubini
Swiss Federal Research Institute WSL - CH8903 Birmensdorf (CH)
Italy

M Ciolli
Dipartimento di Ingegneria Civile ed Ambientale, Università di Trento
Italy

G Comunello
Dipartimento di Ingegneria Civile ed Ambientale, Università di Trento
Italy