Congressi Nazionali SISEF

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Poster

Tosi V

Foreste di montagna: tecniche per una gestione multifunzionale durevole (Progetto EC-LIFE)

Riassunto: Il progetto è stato avviato con lo scopo di conservare, rafforzare e ripristinare le funzioni delle foreste di montagna, deputate a svolgere molteplici funzioni, in particolare quelle di tipo protettivo, migliorando la resistenza degli ecosistemi forestali, soprattutto attuando una selvicoltura aderente alla dinamica naturale, tenendo conto soprattutto delle condizioni economiche più difficoltose nella regione alpina. L’attività sperimentale è stata promossa a seguito dalla presa di coscienza collettiva sul ruolo rivestito per l’utilità pubblica dalla foresta di montagna, tanto dal punto di vista ambientale (ecologia, paesaggio) quanto dal punto di vista socio-economico (produzione, protezione) e dalla consapevolezza che la filière economica di trasformazione del legno attraversa una crisi sia strutturale che congiunturale, che porta a breve o a medio termine a una gestione sempre più estensiva della foresta in zone difficili di montagna per gli elevati costi connessi. Per consentire alle foreste montane di esercitare, oltre agli altri ruoli, la massima efficacia protettiva e al tempo stesso la meno onerosa e più valida dal punto di vista estetico contro i rischi naturali e costituire nel contempo una fonte di materia prima rinnovabile, è necessario promuovere una gestione forestale adattata, che permetta a questi boschi di conservare la propria tipicità strutturale. Per tenere conto dei diversi ruoli del bosco di montagna, è indispensabile accostarsi in modo globale, interattivo, rigoroso ed obiettivo agli aspetti legati alle tecniche di allevamento e di utilizzazione di questi popolamenti forestali, così da attuare le soluzioni più razionali per gli obiettivi specifici. Questa problematica viene per l’appunto affrontata dal progetto LIFE, che ha previsto l’intervento di una equipe di esperti di pianificazione e selvicoltura di montagna unitamente ad esperti in materia di tecniche di utilizzazioni forestali. Ciò consente di valorizzare in modo razionale e completo i risultati ottenuti separatamente dai gruppi di lavoro, che riguardano in particolare da una parte l’identificazione dei rischi e dei ruoli giocati in montagna dal bosco e dall’altra lo studio tecnico- economico e qualitativo dei materiali e dei sistemi di utilizzazione. I due approcci si intersecano su specifiche aree test realizzate in Savoia (Francia), Valais (Svizzera) e in Val di Fiemme (Italia), che illustrano dal vero, anche a titolo dimostrativo, le difficoltà incontrate e le soluzioni adottate.

Citazione: Tosi V (1997). Foreste di montagna: tecniche per una gestione multifunzionale durevole (Progetto EC-LIFE). In: I Congresso Nazionale SISEF “La Ricerca Italiana per le Foreste e la Selvicoltura“ (Università degli Studi, Legnaro (PD) 04-06 Giugno 1997), Abstract-book, Contributo #c01.6.7. - [online] URL: https://congressi.sisef.org/?action=paper&id=2149


Dettagli

Congresso I Congresso Nazionale SISEF
“La Ricerca Italiana per le Foreste e la Selvicoltura”
Università degli Studi, Legnaro (PD) 04-06 Giugno 1997
Collocazione c01.6.7 (#)
Sessione Sessione Poster
Moderatore/i -
Data Jun 06, 1997
Ora 09:00-18:00
Luogo -
Info Autori
(*): speaker

V Tosi
Istituto Sperimentale per l’Assestamento e l’Alpicoltura, Trento
Italy